Mancano poco più di tre mesi alla nuova edizione del World Manufacturing Forum 2019, che si terrà per la seconda volta a Cernobbio, in provincia di Como, dal 25 al 27 settembre. La città lombarda è infatti dallo scorso anno sede permanente del consesso.
“Il World Manufacturing Forum nasce nel 2011 come piattaforma mondiale per parlare di manifatturiero, di policy del settore e per indicare ai politici, ascoltando la voce delle imprese, quali azioni debbano essere intraprese per mantenere il manifatturiero come settore trainante del benessere sociale e del benessere mondiale”, ha spiegato a Innovation Post Marco Taisch, Scientific Chairman del World Manufacturing Forum.
La mission del WMF è quella di promuovere l’innovazione e lo sviluppo nel settore manifatturiero, con l’obiettivo fondamentale di migliorare la competitività in tutte le nazioni.
Focus sulle competenze
Quest’anno il Forum si concentrerà sulle competenze del futuro, quelle che saranno necessarie per il settore manifatturiero di domani. “Ci troviamo di fronte a una rivoluzione industriale importante che non è soltanto tecnologica, ma è soprattutto culturale. Quindi è fondamentale individuare quali siano le competenze del futuro e in che modo le imprese possano accedervi, per andare a coprire quello che a livello mondiale è noto come skill gap. Ciò diventa fondamentale per mantenere la competitività delle imprese”, spiega Taisch.
Il World Manufacturing Forum 2019 avrà una durata di 3 giorni. Il 25 settembre ci saranno delle sessioni tecniche verticali, mentre il 26 e il 27 settembre mattina si terrà l’annual meeting, una riunione plenaria aperta a tutti, durante quale sarà possibile ascoltare speaker provenienti da tutto il mondo.
I relatori si confronteranno su diversi temi: sulle policy, le competenze e le job skills e su cosa manchi per poterle formare; poi si parlerà di tecnologie, con focus sull’intelligenza artificiale, e su come queste possano diventare un elemento di competitività delle imprese.